domenica 19 ottobre 2014

Potare i rami secchi...




"Potare" simbolicamente i rami secchi dalla nostra vita è una cosa davvero molto utile: si rischia di ammalarsi per "trattenere" progetti, situazioni o persone, che invece è importante "lasciar andare".

Questo ovviamente non significa "rompere i ponti" con gli altri,  ma accettare che le cose possano cambiare al di là delle nostre aspettative. 

Quando le cose non vanno come vogliamo, rinunciare alle nostre aspettative favorisce il mettersi a contatto con la realtà e quindi anche la nostra crescita...che può così procedere in modo più rigoglioso senza logoranti dispersioni di energia!

sabato 11 ottobre 2014


(Giuseppe Pisana - L'ultimo Caravaggio)

MARINO MORETTI - Autunno

Il cielo ride un suo riso turchino
benché senta l'inverno ormai vicino.
Il bosco scherza con le foglie gialle
benché l'inverno senta ormai alle spalle.
Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo,
benché senta nell'onda il primo gelo.
é sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo
un fiore strano, un fiore a ombrello, un fungo.

domenica 28 settembre 2014

Buon Autunno!!



La stagione autunnale è simbolicamente collegata alla potatura dei rami secchi e ai cambiamenti: la raccolta dell'uva produrrà il vino, quella del grano la farina...ci si prepara alla morte di ciò che non serve più per attendere le nuove gemme in primavera...

L'invito è quello di accettare i buoni frutti del raccolto, accettare e godere di ciò che di buono abbiamo fatto, lasciare andare quello che ormai è secco e non porta più frutto e attraverso il vuoto dell'inverno progettare creativamente il futuro!

domenica 21 settembre 2014

"Passività o Tolleranza?"


Molto spesso mi sento dire: "Le persone pensano che io sia una persona mite e tollerante, in realtà non riesco a dire veramente quello che penso... ho paura di scontentare le persone e quindi le assecondo. Questo mi fa sentire falsa/o e schiacciata/o dai miei sentimenti... arrabbiata/o con me stessa/o perché non riesco a dire davvero quello che penso". 

La persona che adotta questo atteggiamento ha purtroppo il vantaggio di vedersi considerata "buona" e "rispettosa dell'altro", al prezzo però di non poter dire davvero ciò che sente o che pensa...teme che se lo facesse perderebbe il consenso e quindi l'affetto dell'altro. Ciò la porta a restare sola con se stessa (nonostante l'apparente popolarità) e con la propria rabbia inespressa. Assecondando le aspettative degli altri, atrofizza progressivamente la propria personalità e alimenta in sé sofferenza e disagio, che vengono frequentemente espressi in forma di sintomi fisici attraverso attraverso il corpo.

Dopo aver fatto il primo faticoso passo del percorso terapeutico, "quello di scontentare l'altro" in modo da "accontentare se stessa", la persona inizia a sentirsi più libera e il sollievo e il benessere che sente la sostengono e facilitano nel percorso di cambiamento. Un sano equilibrio psicofisico prevede il poter dar voce a ciò che si sente davvero, tollerando che l'altro non sia d'accordo con me, potendo assumere quello spazio di solitudine in cui poter essere diversi piuttosto che subire la diversità, al fine di ascoltare e incontrare si l'altro, ma senza perdere sé stessi!


giovedì 24 aprile 2014

Un aggressivo speciale: il "prevaricatore". Alcune caratteristiche...

Il Prevaricatore è una persona che in modo diretto o indiretto usa la propria aggressività per dominare gli altri.
Lo potrete spesso vedere esibirsi in alcuni di questi atteggiamenti: * si mostra sincero ed aperto...per meglio approfittare delle situazioni e degli altri * mette l’interlocutore nella condizione di dover per forza aderire all'idea da lui proposta * vuole vincere in ogni situazione sempre e incondizionatamente * studia attentamente le idee, bisogni e debolezze degli altri per poterle dominare * emula frequentemente stereotipi

Aggressività...

La persona aggressiva vuol far valere il proprio punto di vista a tutti i costi, senza considerare quello altrui. Tende a colpevolizzare, ad essere rigido e svalutante... La forza interiore è confusa con la violenza. L'aggressivo spesso perde il buono e il bello dei rapporti umani, concentrato com'è su stesso e sulla vittoria...

martedì 18 marzo 2014


E' una gioia davvero grande essere presente, quando finalmente,
 dopo tanti sforzi, 
si riescono a superare le difficoltà! 

mercoledì 5 marzo 2014

sabato 22 febbraio 2014


Da quando nasciamo cibo e abbraccio sono strettamente intrecciati: entrambi diventano per noi simbolo di "affetto"...per questo il cibo ha una valenza psicologica così importante e diventa una compensazione frequente per contenere le nostre angosce, sfogare le frustrazioni, sentirsi gratificati e amati, affrontare la solitudine e la noia..
Imparare a riconoscere i motivi per cui mangiamo (troppo spesso non è la fame a guidarci!) significa riappropriarsi dei nostri vissuti e delle nostre emozioni e poterli esprimere  nel modo corretto...



Nutrimento del corpo: cibo e affetto

domenica 16 febbraio 2014


Quando l'alimentazione è un disagio:
incontro di sensibilizzazione sui disturbi alimentari

sabato 22 febbraio h 16,45
Gubbio: p.zza della Signoria, palazzo Pretorio - Sala degli Stemmi


Intervengono: Dott.ssa C. Billi (medico in scienze dell'alimentazione); dott.ssa M.M. Palumbo (biologo nutrizionista), dott.ssa F. Bicchielli (psicologa ad orientamento cognitivo comportamentale) dott.ssa M. Civetta (psicologa, psicoterapeuta ad orientamento dinamico) - Centro Medico Cairoli

martedì 21 gennaio 2014


Questa canzone descrive così bene cosa comporta innamorarsi di un narcisista...e come riprendersi la propria vita!!